Ciao a tutti!
Oggi vi diremo come coltivare l’aglio in un vaso. Questo ortaggio è tra le piante di più antica coltivazione, pensate che gli antichi egizi somministravano una razione quotidiana di aglio agli schiavi che costruivano le piramidi, perché credevano che accrescesse la forza e la resistenza fisica. In effetti oggi l’aglio è conosciuto anche per le sue proprietà antibatteriche (in particolare contiene solfuro d’allile, un potente antibiotico). Oltre quindi ad essere molto utile alla saluta e in cucina, vi consigliamo di coltivarlo perché non necessiterà di particolari attenzioni. Il periodo ideale per piantarlo è in autunno, tra ottobre e novembre, ma potete iniziare anche adesso in inverno. COSA OCCORRE: - piccoli bulbilli di aglio (più conosciuti come spicchi), saranno i vostri semi da piantare; - vaso di medie dimensioni; - terra fertile ricca di humus. COSA FARE: Per piantare l’aglio avrete bisogno di qualche piccolo bulbillo. Non sbucciateli, vanno piantati così come sono con la buccia. Riempite un vaso di terra ricca di sostanze nutritive e piantate i vostri bulbilli a 3 cm sotto terra. Ricordate che i bulbilli dovranno essere distanti tra loro almeno 5 cm, quindi regolatevi in base a questo per le dimensioni del vostro vaso. ACCORGIMENTI: come già anticipato l’aglio non necessita di particolari cure. Ogni tanto andrà annaffiato, ma senza esagerare (è una delle prime regole che vale per ogni ortaggio, altrimenti potrà formarsi della muffa e dovrete buttare tutto). Una volta piantati in autunno a maggio potrete vedere le prime foglie cresciute e cogliere il vostro aglio di lì a poco. Davvero semplice no? Per oggi abbiamo finito, non perdetevi domani l’appuntamento con Arianna, che ci indicherà dei semplici metodi per usare l’aglio per il nostro benessere. Elsa
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Buongiorno a tutti! Oggi parleremo di come coltivare il sedano sul proprio balcone, un ortaggio originario delle regioni mediterranee, ricco di potassio, vitamina C e dalle numerose proprietà medicinali. È uno degli ortaggi più facili da coltivare, può essere piantato sia in autunno sia in primavera, e già dopo un mese potrete raccogliere le prime foglie. COSA OCCORRE: – Piantina di sedano (come sempre da preferire ai semi) – Vaso di medie dimensioni – Terra fertile ricca di sostanze nutritive vegetali e minerali – Una manciata di pollina per concimare: puoi trovare la sua descrizione e il suo utilizzo nell’articolo sui peperoni nella sezione primavera COSA FARE: – Riempire il vaso di terra fertile ricca di humus – Fare un solco nella terra e cospargere una manciata di pollina, senza esagerare – Coprire di terra il solco di pollina precedentemente fatto – Piantare il piccolo sedano ACCORGIMENTI: Una volta piantato il vostro sedano dovrete mantenere la terra umida, innaffiandola con costanza a seconda del tempo: in periodi secchi sarà necessario una volta al giorno (di sera, quando le temperature sono più fresche), in periodi più freddi e umidi anche una volta alla settimana. Durante l’inverno dovrete tenere la piantina al riparo, o coprendola con un apposito telo o semplicemente disporla in un luogo più appartato. Come ho già anticipato, basterà un mese per poter raccogliere le prime foglie, dallo stesso stelo poi continueranno a nascerne tante altre, essendo il sedano un ortaggio che dura tantissimo. Queste le nostre semplici istruzioni per coltivare il sedano in un vaso, domani non perdete l’appuntamento con Arianna, che ci parlerà di come utilizzare il sedano per il nostro benessere. E non dimenticate: se avete già una piantina di sedano sul vostro balcone o nel vostro orto la vogliamo vedere! Postate una foto sul vostro profilo Facebook taggando la nostra pagina Urban Garden e inserendo l’hashtag #IoLoFaccioCosì, oppure scriveteci all’indirizzo email [email protected]. Elsa |
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Febbraio 2017
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